Giovedì scorso, 7 luglio, si è tenuto presso la sala ricevimenti “Lo Smeraldo” di Canosa di Puglia il consueto passaggio di consegne del Rotary Club Canosa tra i presidenti Andrea Pugliese (uscente, per l'Anno 2021-22) ed Antonio Martellotta (entrante, per l'Anno 2022-23).

L'organico dello storico Club fondato nel dicembre 1976 si arricchisce subito di due nuovi soci (oltre a Donatello Iacobone che ha fatto il suo ingresso nell'anno ormai trascorso): Saverio Santangelo e Sergio Sernia. Quest'ultimo, già Governatore Distrettuale nell'anno rotariano 2019-2020, in qualità di Socio onorario dopo essere stato già socio ordinario proprio del Club canosino e sempre vicino alla vita dello stesso.

Nella serata si è ripercorso l’anno rotariano orientato da Andrea Pugliese ai temi dello sviluppo economico sostenibile (coinvolgendo anche gli imprenditori della famiglia rotariana e il Commissario della ZES Puglia - Molise, ing. Manlio Guadagnuolo) e della legalità, con particolare riferimento alla attenzione da porre alle esigenze e obiettivi della nuove generazioni. Vanno ricordati, a tal proposito, gli incontri con varie personalità su questi temi (come – tra i vari – l'avv. Patrizia Lusi, la dott.ssa Claudia Salvestrini o l'on. Francesco Paolo Sisto), nonché il coinvolgimento di cinque classi del Liceo Statale “E. Fermi” nel progetto di orientamento alle professioni (con le relazioni di professionisti e di politici agenti sul territorio).
Nel corso della serata, il Presidente uscente ha poi inteso riconoscere la massima onorificenza rotariana su scala internazionale (la cosiddetta “Paul Harris Fellow”) a quattro soci (Mariella Mennea, Angela Valentino, Giampaolo Matarrese e Marco Tullio Milanese – quest'ultimo predecessore di Pugliese), distintisi per l’impegno orientato allo sviluppo del “servire” del Club, in particolare per i progetti in favore dell’Ucraina e dei ragazzi.

Altre due “Paul Harris” sono state consegnate ai due soci che ininterrottamente sono parte del Rotary Club di Canosa dalla sua origine: Antonio Crudele e Antonio Pugliese.
Infine, un'ultima PHF è stata riconosciuta a Sergio Fontana, Presidente – tra i vari incarichi – di Confindustria Puglia e della Fondazione Archeologica Canosina, per la sua collaborazione con il Club di Canosa e per il contributo dato ai progetti del Distretto 2120 (in questo senso, in passato, hanno partecipato in più appuntamenti, sia in presenza che da remoto, anche il Governatore uscente Gianvito Giannelli, nonché il Segretario Distrettuale uscente Antonio Braia e Vincenzo Metastasio, Coordinatore della squadra distrettuale del Governatore Auciello per l'A.R. 2022-2023).

Con il tramite del Distretto e su proposta del presidente, Leonardo Mangini è stato invece nominato "Rotariano dell'anno" per l'impegno profuso “con passione, competenza ed entusiasmo”.

La parola d'ordine per Antonio Martellotta, che – per un curioso “nomen omen” - ha ricevuto il rappresentativo martelletto, invece, è "armonia", soprattutto in un mondo che ha bisogno di pace. Il nuovo presidente ha dedicato la nomina al padre (recentemente scomparso), per poi sottolineare la qualifica dei giovani soci Rotaract (rappresentati da Mauro Robbe e Giuseppe Vitrani) al pari di ogni rotariano per intensificarne la sinergia. In ultimo ha presentato il rinnovato direttivo composto da Angela Valentino (vicepresidente), Leonardo Mangini (segretario, presidente incoming), Giampaolo Matarrese (tesoriere), Marco Tullio Milanese (prefetto), Andrea Pugliese (past president), Cosimo Giungato, Donatello Iacobone, Emanuele Sembronio (consiglieri); nonché le singole commissioni capitanate da Anna Antifora Lomuscio (Fondazione Rotary), Gennaro Cefola (Effettivo di Club), Francesco Lagrasta (Amministrazione di Club), Angela Valentino (Progetti di Club), Michele Schirone (Immagine Pubblica), Maria Teresa Pellegrino (Nuove Generazioni), Vincenzo Princigalli (Diversità, Equità, Inclusione – DEI), Marco Tullio Milanese (Delegato per Rotaract ed Interact) ed Antonio Pugliese quale istruttore di Club.

Notevole, tra i tanti presenti, la partecipazione di rappresentanti di più associazioni sul territorio (tra le varie, ANCRI – il cui presidente, Cosimo Sciannamea, ha premiato l’impegno del Club in favore della legalità con una targa ricordo –, FIDAPA, FAC, Misericordia...), dell'istruzione (ITC Einaudi) e della politica locali (tra tutti il neosindaco, Vito Malcangio, e il consigliere regionale Francesco Ventola). Rilevanti, altresì, le rappresentanze di più Club di Zona con i presidenti entranti ed uscenti (RC Andria Castelli Svevi, RC Barletta, RC Trani, RC Valle dell'Ofanto) nonché del Socio onorario, Riccardo Mancini, senza dimenticare il contributo (fisico) di Domenico Damato e (virtuale) di Ruggiero Laporta, Assistenti del Governatore rispettivamente uscente ed entrante.

 

Ufficio Stampa

Rotary Club Canosa

Distretto 2120

 
Oggi, su iniziativa e spinta del nostro Rotaract (che, come ogni anno, onora la figura dei giudici Falcone, Morvillo e Borsellino, nonché degli agenti delle loro scorte) abbiamo contribuito all'organizzazione assieme alla Fidapa della mostra fotografica "1992-2022: la memoria è ancora viva", in occasione del trentennale della strage di Capaci.
La mostra, appena inaugurata e che - come si evince dal piccolo reportage fotografico - ha visto la presenza del mondo politico e civile canosino, resterà aperta in piazza Martiri XXIII Maggio fino al prossimo 29 maggio.
È più di un pretesto - quello ideato dai ragazzi - per ricordare, divulgare e tenere alta l'attenzione sul tema della legalità, in memoria di chi ha perso la vita per la propria passione e per mantenere alta la bandiera dell'onestà contro il compromesso più nocivo.
 
Leggi tutto: Mostra fotografica "1992-2022: la memoria è ancora viva”

Prima di partecipare compatti all'Assemblea Distrettuale di Formazione, il Club ha inteso mostrare collettivamente le opportunità offerte dal territorio con la conferenza sulle Zone Economiche Speciali.
L'ing. Manlio Guadagnuolo, commissario nominato dal Governo per le ZES di Puglia-Molise, ha sottolineato (sulla spinta introduttiva del presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana, presente all'evento) l'importanza strategica e storica del comune di Canosa e delle perplessità circa la mancata istituzione di un simile vantaggio propulsivo che ha - almeno momentaneamente - "costretto" alcune imprese ad emigrare in realtà viciniori.
Le potenzialità delle ZES, utili alla salvaguardia delle aziende di ogni dimensione, sono emerse alla presenza di più imprenditori locali, di membri della politica e dei candidati sindaci in una città che si appresta a cambiare (o confermare) il primo cittadino: la missione del Rotary, infatti, non è quella di schierarsi politicamente, ma di far prendere coscienza degli strumenti utili al conseguimento di un interesse comune anche agli amministratori del domani. La collettività va sempre servita al di sopra di ogni scopo personale.
 
Leggi tutto: Zone economiche speciali - Uno strumento strategico per lo sviluppo del Mezzogiorno

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